Chi siamo
Nato nel 1926 come Istituto Universitario di Architettura di Venezia, a partire dal 2001 l’ateneo è diventato Università Iuav di Venezia affiancando, alla storica architettura, le facoltà di pianificazione del territorio e di design e arti.
Nel 2018 è entrato in vigore il nuovo Statuto grazie al quale Iuav recupera lo status di “scuola speciale” che lo definisce dalla sua fondazione. Tra le novità più rilevanti l’attribuzione delle funzioni gestionali a un unico dipartimento, Culture del progetto.
L’Università Iuav di Venezia è oggi un luogo di insegnamento, alta formazione e ricerca interamente dedicato alla cultura del progetto come conoscenza, esercizio critico e attenzione alla complessità, responsabilità sociale e innovazione, ma anche creatività artistica, applicata a un ampio spettro di discipline: architettura, arti visive e del teatro, design e moda, pianificazione urbanistica, territoriale e ambientale, storia e conservazione del patrimonio architettonico, città e ambiente costruito.
iuav.it
Nasce a Venezia nel 2006 da un’idea di due laureati in Scienze Ambientali con l’intento di creare una nuova realtà imprenditoriale dedita alla ricerca, allo studio e alla consulenza in campo ambientale. Obiettivi dell’azienda sono l’individuazione delle problematiche e lo studio delle possibili soluzioni ai fini della pianificazione, del risanamento, della tutela e della gestione degli ecosistemi e delle risorse naturali.
Techniques to reduce the impacts of ghost fishing gears and to improve biodiversity in north Adriatic coastal Areas (Programma LIFE+): ha promosso misure concrete per preservare e migliorare lo stato ecologico degli habitat rocciosi (Tegnùe) nel mare Adriatico settentrionale.
Techniques to reduce the impacts of ghost fishing gears and to improve biodiversity in north Adriatic coastal Areas (Programma LIFE+): ha promosso misure concrete per preservare e migliorare lo stato ecologico degli habitat rocciosi (Tegnùe) nel mare Adriatico settentrionale.
MARGNET
MarGnet è un progetto finanziato da European Union’s Maritime Fisheries Fund attraverso il programma Sustainable Blue Economy Call. Il progetto, operativo tra Italia e Croazia, si concentra sulla ricerca di soluzioni alla problematica dell’accumulo, sul fondale marino, di rifiuti plastici generati da attività marine come la pesca e l’acquacoltura. Per soddisfare i suoi obiettivi, il progetto MarGnet creerà e testerà soluzioni multilivello per monitorare, mappare, prevenire, rimuovere e riciclare rifiuti marini provenienti da fonti marine presenti sul fondo marino.
“NON È PESCE PER POCHI” è un progetto ideato e realizzato da Laguna Project, finanziato dalla Camera di Commercio di Venezia attraverso il Bando Obiettivo EXPO 2015, che si pone come scopo fondamentale il rilancio del consumo di specie ittiche di produzione locale e di limitato valore economico.